VOI PAGATE E LORO SI SISTEMANO
Comunicato n. 50/11
In allegato:
> l'ATTO COSTITUTIVO DEL FONDO SIRIO
> un COMUNICATO DEL COORDINAMENTO NAZIONALE USB INPDAP SUL FONDO SIRIO
Sindacalisti al governo (vedi i dicasteri guidati da Prodi), inseriti nei consigli d’amministrazione di società pubbliche o dei fondi di previdenza, come quello “Cometa” dei metalmeccanici o “Sirio”, il più recente fondo privato di previdenza costituito all’Aran e del quale fanno parte anche gli enti di previdenza. Alla presidenza e nel consiglio d’amministrazione del fondo troviamo ben noti sindacalisti dell’INPS e degli altri Enti Pubblici Non Economici, ovviamente ben remunerati per il loro “gravoso” incarico.
Per la verità, a chi come noi si batte da anni per il rilancio della previdenza pubblica, perché sia riconosciuto alle future generazioni un trattamento pensionistico dignitoso, fa strano trovare nel consiglio d’amministrazione di “Sirio” dirigenti generali degli enti previdenziali, perché è come se venissero meno alla funzione che dovrebbero svolgere nel campo previdenziale pubblico. Ma forse a sbagliare siamo noi, che abbiamo contrastato da sempre la Riforma Dini, che ha spaccato le generazioni di lavoratori e aperto la strada all’impoverimento dei futuri trattamenti pensionistici, a meno che non si guadagni una barca di soldi…
Torniamo però ai sindacalisti. Voi continuate a foraggiarli con le vostre iscrizioni e loro continuano a cercare posti al sole, forti dei vostri consensi. Poi vi fanno spesso passare per favore ciò che è un vostro diritto, fino a considerare come vittorie giganteschi passi indietro in tema di diritti dei lavoratori, come accaduto nel pubblico impiego dal 2008 ad oggi. Quand’è che vi deciderete ad aprire gli occhi e a pensare sul serio ai vostri interessi?
Come fate a credere a chi oggi fa la voce grossa con il governo (che ormai è alla frutta!!!), quando lo ha sostenuto in tutte le scellerate scelte adottate contro i lavoratori dipendenti e quelli pubblici in particolare?
Come fate a sostenere alcuni sindacati dell’INPS che solo oggi si accorgono degli effetti deleteri del taglio dell’incentivo alle sedi, mentre fino a ieri affermavano che i lavoratori avrebbero percepito nel 2010 più incentivo che negli anni passati?
Demagoghi, furbetti, venditori di polizze e buoni sconto, procacciatori d’affari e gestori di precariato.
Perché non dite finalmente BASTA! e vi cancellate in massa da sindacati che si sono trasformati in centrali d’affari?
Non servono rivoluzioni o scioperi ad oltranza. Con un piccolo gesto si potrebbe cambiare dall’oggi al domani la storia sindacale di questo Paese. Il futuro è nelle vostre mani, pensateci.