ANCORA UNA FUMATA NERA SUL CCNI INPS 2015

Comunicato n. 72/15

Nazionale -

La riunione di questa mattina è durata in tutto quindici minuti, il tempo che l’Amministrazione riferisse la nuova proposta sulle selezioni: decorrenza 2015 per i passaggi relativi al 50% del personale dell’Area A e aumento del TEP per l’altro 50% della stessa Area A, in attesa di essere riassorbito con il futuro passaggio. Per le Aree B e C rinvio al 2016 legando il numero di passaggi, che in ogni caso non saranno per tutti, al nuovo modello organizzativo.

 

La proposta non è stata bocciata seccamente solo da noi ma da tutte le altre organizzazioni sindacali. Fine della riunione.

 

La ruvidezza dei vertici dell’INPS nei confronti dei lavoratori dell’Ente è ogni giorno di più palpabile e concreta. I dirigenti presenti nella delegazione a rappresentare l’Istituto si sono adeguati al clima imposto da Boeri e Cioffi e diligentemente eseguono il compito a loro affidato, mostrando il pugno di ferro in un momento in cui servirebbe invece comprensione del contesto in cui ci si muove e disponibilità al dialogo.

 

Lo scontro è fortemente voluto dall’Amministrazione, che vuole così dimostrare di poter governare l’Ente obbligando tutti alla sottomissione.

 

La nostra non sarà una risposta scomposta, ma l’apertura di una fase di lotta che porti ad un radicale cambiamento dell’attuale management dell’INPS. Chi non ama l’Istituto non è degno di governarlo e di gestirlo.