"IL FATTO QUOTIDIANO": INDAGANO I PM. INPS, IL DG NON VERSO' MILIONI DI TRIBUTI PER GLI ESODATI ENEL

Nazionale -

INPS, IL DG QUANDO ERA IN ENEL NON HA PAGATO I CONTRIBUTI.

 

E' QUANTO AFFERMA “IL FATTO QUOTIDIANO” NELL'ARTICOLO DEL 5 DICEMBRE CHE ALLEGHIAMO.

 

QUANDO CIOFFI ERA CAPO DEL PERSONALE DELL'ENEL HA GESTITO L'ESODO DI QUALCHE MIGLIAIO DI DIPENDENTI. L'ENTE GESTORE DELL'ENERGIA ELETTRICA,

SECONDO LA GUARDIA DI FINANZA E GLI ISPETTORI DELL'INPS, AVREBBE OMESSO DI VERSARE UNA PARTE DEI CONTRIBUTI.

 

C'E' O NO UN CONFLITTO DI INTERESSI?

 

E DEL FATTO CHE IL DR. CIOFFI NON AVEVA I REQUISITI PER DIVENTARE IL DIRETTORE GENERALE DELL'INPS A QUALCUNO IMPORTA?

 

GLI UFFICI STAMPA DI INPS E ENEL REPLICANO ALL'ARTICO DE "IL FATTO QUOTIANO" DEL 5 DICEMBRE.

 

PIU' CHE UNA REPLICA E' UNA CONFERMA DEI CONTENUTI DELL'ARTICOLO.

 

L'INPS CONFERMA CHE L'ENEL NON HA VERSATO UNA PARTE DEI CONTRIBUTI ED HA REGOLARIZZATO LA POSIZIONE SOLO IL 26 GIUGNO 2015.

 

L'ENEL AMMETTE CHE SONO ANCORA IN CORSO ULTERIORI VERIFICHE ISPETTIVE DA PARTE DELL'INPS.

 

L'INPS AFFERMA CHE IL DR. CIOFFI HA DATO DISPOSIZIONI CHE OGNI INFORMAZIONE SU ENEL SIA GIRATA DIRETTAMENTE AL PRESIDENTE PER EVITARE QUALUNQUE IPOTESI DI CONFLITTO D'INTERESSE.

 

L'INPS INFORMA CHE SUL POSSESSO DA PARTE DEL DR. CIOFFI DEI REQUISITI PER LA NOMINA A DIRETTORE GENERALE DELL'INPS E' PENDENTE UN RICORSO PRESSO IL GIUDICE AMMINISTRATIVO (PRESENTATO DALL'EX DIRETTORE GENERALE).

 

E QUESTE SAREBBERO SMENTITE?