L'USB chiede la convocazione del tavolo sindacale nazionale prevista in caso di modifica dell'articolazione dell'orario di lavoro
L’amministrazione vuole ridurre l’orario di servizio (apertura delle sedi) a 50 ore settimanali. La scelta intacca gli accordi sull’orario di lavoro. Con l’allegata lettera abbiamo chiesto la convocazione del tavolo sindacale nazionale prevista in caso di modifica dell’articolazione dell’orario di lavoro.
Al Direttore generale
Dott. Mauro Nori
Al Direttore centrale Risorse Umane
Dott. Sergio Saltalamacchia
e, p.c. Al Dirigente l’Ufficio Relazioni Sindacali
Dott. Claudio Albanesi
Oggetto: Modifica dell’orario di servizio.
Con riferimento alla bozza di messaggio riguardante la “rideterminazione dell’orario di servizio dell’INPS e la rinegoziazione dei vigenti accordi in materia di orario di lavoro”, la scrivente organizzazione sindacale chiede l’apertura del tavolo negoziale nazionale per la revisione dell’Accordo quadro in tema di orario di lavoro e di servizio.
La diminuzione a 50 ore dell’orario settimanale di servizio dell’INPS ha infatti un’inevitabile impatto sui contenuti dei precedenti accordi, che necessitano di un opportuno aggiornamento.
Qualora si ignorasse la competenza delle organizzazioni sindacali nazionali dell’ente su tale materia, riconosciuta dall’art. 4 del CCNL 16 febbraio 1999, si paleserebbe un comportamento non rispettoso delle prerogative sindacali riconosciute dal Contratto collettivo nazionale di lavoro.
Roma, 7 ottobre 2014 p. USB Pubblico Impiego INPS
Luigi Romagnoli