MOBILITÀ NAZIONALE VOLONTARIA
Al Presidente prof. Pasquale Tridico
Al Direttore generale dott.ssa Gabriella Di Michele
Al Direttore centrale Risorse Umane dott. Giovanni Di Monde
e, p.c.
Al Dirigente l’Ufficio Relazioni Sindacali dott. Aldo Falzone
Oggetto: Mobilità nazionale volontaria.
Preso atto della mancanza di precisazioni da parte di codesta Amministrazione, la scrivente organizzazione sindacale, considerata la ristrettezza dei tempi a disposizione, ha dato indicazione ai lavoratori interessati di presentare domanda di mobilità entro il termine del 15 maggio, come indicato dal messaggio Hermes N. 1807 del 10 maggio 2019, inserendo nello spazio riservato dal modulo on line alle note la sede effettiva presso la quale si chiede di essere trasferiti, qualora la stessa non risulti nell’elenco allegato al bando e sottoscritto dalle organizzazioni sindacali presenti al tavolo.
La USB Pubblico Impiego chiede che siano fornite circostanziate spiegazioni in tempo utile per permettere la presentazione della domanda verso la sede desiderata, considerato che sia gli organi dell’Amministrazione sia le organizzazioni che hanno siglato l’accordo sulla mobilità nazionale hanno affermato di voler trasferire presso la sede richiesta tutto il personale interessato. Eventuali carenze saranno successivamente colmate con il personale di prossima assunzione.
Si coglie l’occasione per ribadire la netta contrarietà della USB al trasferimento di 50 analisti di processo – consulenti della protezione sociale presso la Direzione generale dell’Ente.
In attesa di formale riscontro, si inviano distinti saluti.
Roma, 13 maggio 2019 p. USB Pubblico Impiego INPS
Luigi Romagnoli