ROMA 8 GIUGNO - ASSEMBLEA NAZIONALE AREA B: I LAVORATORI HANNO DECISO LA LINEA DURA

Nazionale -

I lavoratori dell’Area B che in gran numero si sono riuniti in assemblea a Roma, lo scorso venerdì 8 giugno, presso la Direzione Generale dell’INPS, hanno mostrato grande determinazione nel voler portare a compimento la vertenza sul mansionismo, aperta dalla RdB-CUB in tutto il Comparto degli Enti Pubblici Non Economici.

 



E’ emerso un profondo malessere che chiede attenzione ed ascolto. I lavoratori sono indignati per il trattamento fin qui ricevuto dalle singole amministrazioni e per la sostanziale latitanza delle altre organizzazioni sindacali.

 



Al microfono, nel corso del dibattito assembleare, sono state riferite storie di mansionismo ultra ventennale, come nel caso dei lavoratori dell’INAIL, che hanno riferito esperienze di lotta sviluppatesi in questi anni. Accanto, sono state evidenziate storie più recenti,  ma allo stesso modo inaccettabili, che riguardano ad esempio gli ex lsu dell’INPS o il personale in mobilità.

Il Capo del personale dell’INPS ha ricevuto una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali RdB che gli hanno riferito le ragioni della protesta, chiedendo un’azione di sensibilizzazione del Comitato di settore, in vista del rinnovo contrattuale 2006-2007, per ottenere una radicale modifica dell’attuale ordinamento professionale e l’introduzione dell’Area unica. E’ stata inoltre rinnovata la richiesta di certificazione delle mansioni attraverso l’emanazione di specifici ordini di servizio da parte dei dirigenti.

 



Al termine dell’Assemblea i lavoratori hanno deciso:



>> Il blocco delle mansioni superiori in tutti gli Enti del Comparto;

>> Una giornata di mobilitazione all’INPDAP per il giorno 15 giugno, con le modalità di seguito indicate, in concomitanza con la riunione del Comitato di settore per l’emanazione delle linee d’indirizzo per il rinnovo del CCNL.

 


L’Assemblea nazionale dell’Area A, convocata dalla RdB-CUB per il giorno 15 giugno presso l’INAIL, sarà spostata all’INPDAP restando invariata la data. Sempre per il giorno 15 giugno, sarà organizzato un presidio dell’Area B presso la Direzione Generale dell’INPDAP.

 

La vertenza deve continuare a svilupparsi a partire dai posti di lavoro, estendendo il blocco delle mansioni attuato per il momento all’INPS dove, una regione come la Lombardia, sta mettendo in crisi l’amministrazione regionale e centrale. La linea dura, scelta dall’Assemblea nazionale dell’8 giugno, deve trovare attuazione a livello territoriale, nelle Sedi, chiedendo ai colleghi dell’Area C tolleranza e solidarietà, perché la lotta di alcuni diventi la lotta di tutti.