TELEFONI INPS ACQUISTATI SU WISH?
Comunicato n. 08/19
Chissà se la Vitrociset, la società che ha vinto l’appalto per il servizio di telefonia INPS, ha ordinato gli apparecchi telefonici su Wish? Solo così possiamo in qualche modo comprendere i ritardi nella distribuzione a livello nazionale dei nuovi telefoni, essendo noti i tempi di consegna di quella piattaforma di shopping on-line.
Naturalmente stiamo scherzando, ma non riusciamo a comprendere come una società che abbia vinto un appalto a distanza di sette mesi non sia ancora in grado di onorare quanto pattuito. Inoltre, non è vero quanto affermato dal direttore generale dell’INPS nella sua nota al personale inviata lo scorso venerdì, perché la percentuale di apparecchi non consegnati è sicuramente più ampia di quella indicata. Non ci risulta, ad esempio, che in Calabria tutti abbiano ricevuto il nuovo telefono e in alcune realtà comunque non sono attivi. Il capo della Tecnostruttura ha poi completamente ignorato la questione relativa alle cuffie, non fornendo alcun chiarimento.
Restiamo in attesa dell’incontro che abbiamo chiesto formalmente all’amministrazione lo scorso 24 gennaio, per poter ricevere una circostanziata informativa e fornire le nostre valutazioni. Certamente non può essere considerata un’informativa sindacale quella inviata venerdì dal direttore generale al personale: per la forma, in quanto la nostra richiesta presuppone un’interlocuzione diretta amministrazione-sindacato; per i contenuti, in quanto la comunicazione del direttore generale risulta addirittura meno circostanziata di quanto scritto finora sull’argomento dalla USB nelle comunicazioni dell’11 e del 24 gennaio 2019.