USB INPS: E' CONFERMATO, LA MOBILITAZIONE SERVE

Comunicato n. 24/16

Nazionale -

Anche se l’accordo definitivo sull’individuazione delle risorse da destinare a copertura delle selezioni sarà portato in discussione al tavolo nazionale fissato per lunedì 16 maggio, il confronto tecnico di ieri ha fissato alcuni punti importanti.

 

Persa irreparabilmente la decorrenza 2015 per la precisa responsabilità dell’amministrazione, le risorse che verranno accantonate a copertura delle selezioni saranno distribuite ripartendo la spesa nei Fondi incentivanti  a partire dal  42% del 2016 ed il 29% per ciascuno dei due anni successivi 2017 e 2018. Tale suddivisione delle risorse consentirà la copertura del 100% dei passaggi entro il 2016 per tutte le selezioni ricomprese tra A1/A2 fino alla selezione C1/C2, mentre da C2/C3, C3/C4,C4/C5  le risorse consentiranno la copertura degli sviluppi economici per una quota pari al 33% per ogni anno, prevedendo quindi la possibilità di un passaggio per tutti entro il triennio 2016-2018.

 

Si tratta di un accordo tecnico che risponde parzialmente a quanto chiesto dalla USB. Si accoglie infatti la proposta di un passaggio di sviluppo economico per tutti, ma l’intero percorso subisce uno slittamento di un anno.  Con la previsione del 100% dei passaggi in area A e B nel 2016 si apre anche la possibilità di garantire nel 2017 l’accorpamento nelle posizioni apicali A3 - B3, che chiederemo venga assunto come impegno definitivo nell’incontro di lunedì 16.

 

Appena definito l’accordo l’amministrazione procederà con la pubblicazione dei bandi entro maggio e tra la fine del mese e l’inizio di giugno è fissato il termine per la presentazione delle domande. Le prove, che si svolgeranno sulla base dei quiz già pubblicati,  si terranno con due scadenze diverse, a settembre per l’area B ad ottobre per l’area C, sia per le Direzioni Centrali che per i Territori Regionali. A novembre è prevista la sessione di recupero, mentre le graduatorie saranno pubblicate entro dicembre 2016, con la definizione delle istanze di riesame entro luglio 2017.

 

Per quanto riguarda le selezioni dell’area A, per cui si sono già svolte le prove, la pubblicazione delle graduatorie potrà effettuarsi non appena siglato l’accordo definitivo, restando ovviamente fissata la decorrenza gennaio 2016.

 

Per chi dovesse andare in pensione prima della pubblicazione delle graduatorie sarà comunque previsto l’inquadramento con riferimento all’anno della selezione.

 

Per la vicenda C1 con decorrenza dell’inquadramento nel 2011 rimasto in sospeso e sollevata più volte dalla USB, l’amministrazione ha chiesto un ultimo parere alla consulenza legale interna, che potrebbe risolvere positivamente la situazione in via definitiva.

 

Per chi avesse ancora qualche incertezza, appare chiaro che la mobilitazione promossa dalla USB, a partire dall’Assemblea nazionale del 19 febbraio, alle iniziative territoriali e in Direzione generale, alla pressione messa sui vertici dell’Istituto, hanno prodotto un significativo risultato, sicuramente non pienamente soddisfacente, perché una maggiore partecipazione collettiva e una maggiore determinazione delle altre organizzazioni sindacali avrebbe prodotto con certezza un risultato migliore.

 

Appare quindi sempre più evidente che le battaglie che si perdono sono solo quelle che non si combattono. Per questo chiediamo a tutte e a tutti di  partecipare alle iniziative di mobilitazione che la USB continuerà a promuovere, a partire dall’Assemblea nazionale del 10 maggio a Napoli. Contattate la segreteria nazionale della USB per la partecipazione.

 

Sostenete la USB nella campagna nazionale “LIBERIAMO L’INPS”, per restituire trasparenza, funzioni e futuro all’Istituto nazionale di previdenza sociale, che deve rimanere pubblico e forte.