BONGIORNO VS BOERI: HA IL DENTE AVVELENATO
Comunicato n. 06/19
Battuta fulminea di Giulia Bongiorno nei confronti di Tito Boeri. Intervenendo alla trasmissione radiofonica “Zapping” su Radio1 della Rai, ieri sera il ministro della Pubblica Amministrazione ha detto che Boeri “ha il dente avvelenato” perché non felice di lasciare l’incarico di presidente dell’INPS.
La polemica nasce dalle dichiarazioni di Boeri rilasciate lo scorso 16 gennaio in occasione del saluto al CIV dell’INPS. Il presidente dell’Istituto si lamentò per la decisione contenuta nella Legge di Stabilità 2019 di bloccare le assunzioni nella Pubblica Amministrazione fino al 15 novembre prossimo, affermando che senza quella misura l’INPS avrebbe potuto assumere già quest’anno 3.500 giovani.
Il ministro Bongiorno, rispondendo alle sollecitazioni del conduttore di “Zapping”, ha smentito il presidente Boeri affermando che il ministero è in attesa che l’INPS svolga una serie di adempimenti propedeutici alle assunzioni, addebitando tali ritardi allo stesso Boeri.
Affermazioni gravi che, se rispondenti a verità, getterebbero ulteriore discredito sul vertice dell’Istituto e che danneggiano in ogni caso ancora una volta l’immagine dell’INPS. Boeri querelerà anche il ministro, come afferma di aver fatto nei confronti di un quotidiano nazionale?
Ogni volta che il presidente dell’Istituto apre bocca sono polemiche e l’INPS finisce sui giornali non per i propri compiti istituzionali ma per i contrasti alimentati dal vertice politico dell’Istituto. E non può essere che tutti gli altri siano asserviti alla politica ed ai poteri forti, come vorrebbe far credere Boeri, e solo lui è indipendente e per questo oggetto di polemiche e di attacchi. ‘Sta favola non la beve più nessuno.