COMUNICATO STAMPA - USB P.I.: L'INPS ORMAI E' NELLE SOLE MANI DI BOERI. SI DIMETTE IL DIRETTORE GENERALE CIOFFI
COMUNICATO STAMPA
Questa mattina il direttore generale dell’INPS ha rassegnato le dimissioni nelle mani del Ministro Poletti che le ha accettate. La goccia che ha fatto traboccare il vaso di uno scontro istituzionale al calor bianco tra i vertici dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, dovrebbe essere stata la lettera che nei giorni scorsi Boeri ha indirizzato al Ministro del Lavoro per chiedergli di rimuovere il direttore generale perché indagato sulla vicenda legata all’evasione contributiva di 40 milioni da parte di ENEL, nel periodo in cui l’attuale direttore generale dell’INPS era capo del personale di quell’azienda.
“La vicenda ENEL era nota a Boeri almeno dal settembre 2015 – afferma Luigi Romagnoli dell’Esecutivo nazionale USB Pubblico Impiego – quando Cioffi mandò per conoscenza al presidente una mail nella quale lo informava del problema. Strano che la situazione sia precipitata proprio mentre sta emergendo un conflitto d’interessi in capo a Boeri per la vicenda Espresso”.
“Tolto di mezzo il direttore generale, l’INPS rimane nelle sole mani del presidente – incalza il dirigente sindacale della USB – nel momento in cui Boeri rimette in discussione tutti gli incarichi della dirigenza apicale e mette mano alla riorganizzazione dell’Istituto”.
“Il Governo appare debole e ingessato in attesa del referendum del 4 dicembre – conclude Romagnoli – mentre sarebbe necessario ripristinare immediatamente il Consiglio d’Amministrazione dell’INPS e rimuovere dall’incarico Boeri, per il suo conflitto d’interessi e per le sue idee che mal si coniugano con l’esigenza di rilanciare la previdenza sociale pubblica”
Roma, 22 novembre 2016
Unione Sindacale di Base