LO VOGLIAMO FARE ‘STO CONTRATTO?

Comunicato n.7/07

Roma -

L’anticipata istituzione della Vice dirigenza rispetto al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, attraverso i Ruoli ad integrazione, continua a dividere le organizzazioni sindacali tra di loro e l’Amministrazione al proprio interno.

Noi ribadiamo la netta contrarietà al finanziamento di posizioni para dirigenziali con i soldi del Fondo di tutti i lavoratori.

Intanto si perde tempo prezioso: il previsto incontro del 31 gennaio è stato rinviato a data da destinarsi e non è il primo rinvio.

VISTO

- che non si è voluta cercare una strada percorribile per l’integrazione del Fondo di Ente 2006, che avrebbe permesso, tra le altre questioni, la restituzione dell’indennità ai C1/C2/C3 amministrativi e sanitari senza nulla togliere agli altri lavoratori,

- che il Contratto Integrativo 2006 è, di fatto, scaduto al 31 dicembre,

RITENIAMO

si debba avanzare una proposta concreta che permetta la rapida conclusione della trattativa, ipotizzando un accordo su due soli punti:

> Salvaguardia del livello individuale di incentivazione percepita nel 2005;

> Riattivazione delle selezioni concorsuali interne (ovviamente con la cancellazione dei 10 punti discrezionali per il passaggio a C4 e con l’incremento dei 4.000 posti complessivi, per aumentare il numero di posizioni C4 per Informatici ed Ispettori di Vigilanza).

Da quanto abbiamo letto nei comunicati sindacali dei giorni scorsi, ci sembra che su questi punti si possa raccogliere l’adesione di tutte le organizzazioni sindacali, chiudendo l’accordo 2006 con l’impegno ad aprire immediatamente il confronto sul Contratto Integrativo 2007, nel quale affrontare le questioni organizzative relative a tutte le aree di lavoro, con i tempi necessari anche al reperimento di adeguate risorse economiche.

Il resto sono chiacchiere, demagogia, furbizia da mestieranti per vendere fumo ai lavoratori. Noi ci sforziamo di dare concretezza alle idee e coerenza ai comportamenti.