POSIZIONI ORGANIZZATIVE, NO A FUGHE IN AVANTI

Comunicato n. 17/17

Nazionale -

Con il messaggio N. 991 del 2/3/2017,  il Direttore centrale Risorse Umane  ha   comunicato che, a seguito del processo di riorganizzazione delle funzioni centrali e periferiche, è allo studio avanzato della Direzione centrale Risorse Umane  una proposta di armonizzazione e semplificazione dei criteri e delle modalità di conferimento delle posizioni organizzative. In tal senso, nelle more della definizione del percorso sopra descritto, i Direttori regionali e dei Coordinamenti metropolitani sono stati invitati a non avviare selezioni per l’attribuzione di qualsiasi posizione organizzativa.

Tale invito non sembra essere stato accolto da alcune direzioni regionali che stanno procedendo con il conferimento delle posizioni organizzative e delle responsabilità di Agenzia.

La USB, non conoscendo ancora la proposta di revisione della Direzione centrale Risorse Umane, si astiene dall’esprimere giudizi ma rileva che non è accettabile, a fronte di un messaggio che riguarda l’intero territorio nazionale, che alcune direzioni regionali disattendano a tale disposizione. A questa organizzazione sindacale risulta che l’INPS resti un Istituto nazionale e non abbia assunto una forma federata.

Nel ribadire che l’organizzazione del lavoro dovrebbe essere finanziata dall’Ente e non dal Fondo della produttività e nel sottolineare l’esigenza che l’attribuzione delle posizioni organizzative avvenga con criteri oggettivi e trasparenti, la USB chiede che siano sospese le procedure nelle regioni che non hanno rispettato le indicazioni del messaggio della Direzione centrale Risorse Umane, anche se tali procedure dovessero essere state avviate in precedenza.