RATIFICATO IL CONTRATTO INTEGRATIVO 2009 CON LA SOLA FIRMA DELLA CISL
Giudizio fortemente critico da parte nostra ed esplicitato con nota a verbale in allegato
Accolta la nostra proposta di elaborare un accordo di programma 2010/2012 che si ponga principalmente i seguenti obiettivi: - collegare la riorganizzazione ad un percorso di crescita professionale del personale, con sviluppi economici e progressioni tra le aree a cui siano interessati, nell'arco di un triennio, tutti i lavoratori che non hanno ottenuto passaggi nelle recenti selezioni; - procedere ad una ristrutturazione e valorizzazione delle voci del salario accessorio.
Abbiamo ottenuto, inoltre, l'impegno alla definizione di un nuovo protocollo delle relazioni sindacali nonché alla convocazione di serrati incontri sulle problematiche rimaste insolute nel contratto integrativo 2009.
Le nostre proposte sono state inserite all'interno di un accordo relativo a "impegni programmatici", accordo sottoscritto da tutti compresa la CISL.
L'intesa sottoscritta prevede:
- la definizione dell'accordo di programma 2010/2012 entro il 29 ottobre prossimo;
- la definizione del protocollo delle relazioni sindacali entro il 5 novembre prossimo;
- l'esame delle problematiche ancora aperte e contenute nell'articolo 8 del CCNI 2009 entro il 30 novembre prossimo;
- l'incontro per l'applicazione del contratto integrativo 2009 del personale ex IPOST entro il 12 novembre prossimo.
Riteniamo che l'intesa di oggi possa rappresentare un punto di svolta, anche rispetto alle linee guida 2010, sottoscritte dalla sola CISL il 14 luglio scorso, aprendo una nuova fase di confronto sindacale che possa portare ad ottenere quei risultati contenuti nella piattaforma decisa dall'assemblea nazionale del 1° ottobre a Roma.
Considerando il difficile contesto esterno, la realizzazione del progetto che abbiamo delineato rappresenterebbe un notevole risultato dal punto di vista sindacale, frutto della mobilitazione, del sostegno e della partecipazione attiva dei lavoratori dell'Ente.
Riteniamo, altresì, che sia venuto il momento di tornare ai tavoli della trattativa per vigilare sui processi di riorganizzazione e far valere le nostre ragioni.
Al tempo stesso non dobbiamo abbassare la guardia fino al raggiungimento dei principali obiettivi, rappresentati dall'accordo triennale di programma e dal protocollo delle relazioni sindacali. A tal fine abbiamo deciso di mantenere in essere le procedure per l'indizione dello sciopero di quattro ore dei lavoratori dell'INPS.
L'Amministrazione è avvisata. A nessuno venga in mente di continuare a giocare con il sindacato o, peggio, di tentare di esautorarne il ruolo.