RIORGANIZZAZIONE AREA METROPOLITANA DI ROMA, LA RdB-USB DENUNCIA L'AMMINISTRAZIONE
Comunicato n. 52/10 (1/2)
Il 12 ottobre prima udienza al Tribunale di Roma
La fuga in avanti del Direttore Regionale del Lazio sulla riorganizzazione dell’area metropolitana di Roma, con la decisione di chiudere la Sede di Roma Centro trasformandola in Agenzia e di avviare la mobilità del personale verso altre sedi, ha spinto la RdB-USB a denunciare l’amministrazione per comportamento antisindacale, in base all’ex Art. 28 della Legge 300/1970. La prima udienza è prevista per martedì, 12 ottobre, presso il Tribunale del Lavoro di Roma.
Ancora prima della pubblicazione della circolare N. 129 del 1° ottobre 2010, della quale, unitamente a CGIL-UIL-CISAL, la RdB-USB ha chiesto la cancellazione, il Direttore Regionale del Lazio ha avviato la riorganizzazione dell’area romana, contravvenendo a quanto disposto al punto 3 dell’accordo del 9 novembre 2009.
La RdB-USB ritiene che la chiusura della Sede di Roma Centro sia un errore e su questo ha già promosso diverse iniziative, non intendendo limitarsi alle vie legali.