Ancora un giorno di presidio davanti al MEF: CONTINUA LA PROTESTA

SESTO GIORNO DI PRESIDIO USB AL MEF

Nazionale -

Prosegue la mobilitazione indetta dalla USB che ormai dal 7 ottobre scorso sta protestando con presidio permanente al MEF sia per la decurtazione dello stipendio dei lavoratori INPS (richiesta partita dal collegio dei sindaci con un taglio previsto di 94 milioni di euro), che per il mancato reperimento di ulteriori 45 milioni di euro necessari per mandare avanti il processo di integrazione fra INPS, INPDAP ed ENPALS.

 

Precisiamo infatti che il mancato reperimento di circa 45 milioni determinerà un forte divario retributivo fra i lavoratori dei tre enti o, addirittura, rispetto agli anni precedenti, una notevole perdita di salario per tanti lavoratori.