INPS: USB LANCIA L'OBIEZIONE DI COSCIENZA, NESSUNA CONSULENZA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Comunicato n. 34/15

Nazionale -

Come lavoratrici e lavoratori dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non vogliamo prestarci a fare da consulenti dei Fondi pensione negoziali o privati.

 

Il progetto “La mia pensione” ha la dichiarata finalità di contribuire allo sviluppo della previdenza complementare, che finora non è decollata non per  scarsa informazione, come sostiene il vertice dell’INPS, ma perché i lavoratori non vogliono rischiare il proprio trattamento di fine rapporto e chiedono maggiori investimenti sulle pensioni pubbliche.

 

All’offensiva del Presidente Boeri, che mobilita l’Istituto su un progetto fallimentare, costruito su una simulazione della futura pensione priva di elementi certi, la USB risponde invitando i lavoratori e le lavoratrici dell’ente a rifiutare qualunque eventuale richiesta di consulenza in materia previdenziale che non sia attinente ai fondi gestiti direttamente dall’INPS.

 

In altri paesi chi ha una carica pubblica e mente anche su questioni di poco conto lascia immediatamente l’incarico o è costretto a farlo. In Italia questo non accade. Non c’è nessuno che ammetta i propri errori, anche se la responsabilità è palese. Potremmo fare il caso dell’attuale Presidente dell’INPS, che:

 

  • ha sostenuto che il progetto “La mia pensione” è a costo zero quando tutti sanno che non è vero;      
  • ha smentito che lo stesso progetto sia finalizzato a dar fiato alla previdenza complementare quando la nota informativa che accompagna la simulazione della pensione contiene un chiaro invito ad integrare la pensione ‘base’ con rendite aggiuntive derivanti dalla previdenza complementare;      
  • ha dichiarato in una propria determina che il dirigente proposto per l’incarico di Direttore generale dell’ente possiede l’esperienza richiesta in materie attinenti i compiti dell’Istituto quando non è così.

 

In un paese normale il prof. Boeri avrebbe già rassegnato le dimissioni da presidente dell’INPS o sarebbe stato costretto a farlo, ma questo non è un paese normale.

 

USB continuerà ad opporsi ad ogni tentativo di cancellare, ridurre o snaturare le funzioni dell’ente, denunciando ogni progetto che favorisca forme di privatizzazione, come l’incarico assegnato da Boeri a Pietro Garibaldi.

 

RIPRENDIAMOCI L’INPS E FACCIAMOLO INSIEME,

PERCHE’ INSIEME SIAMO IMBATTIBILI