PREMIAZIONE DELLE ECCELLENZE

Vi invitiamo a sostenere la candidatura della USB e delle Aree A e B alla premiazione delle eccellenze dell’Istituto, in programma il prossimo 14 dicembre. Ci sono ancora pochi giorni. Inviate il testo della sottostante mail all’indirizzo della direzione risorse umane. Noi e diversi colleghi lo abbiamo già fatto. Non temete ritorsioni da parte dell’amministrazione, almeno non stavolta.

Nazionale -

 

 

 

 

Vi invitiamo ad inviare la sottostante mail all’indirizzo direzione.risorseumane@inps.it con il seguente testo:

 

 

 

 

Sostengo la candidatura della USB e delle Aree A e B per il riconoscimento del premio delle eccellenze INPS

La USB si è distinta nella lotta contro le illegalità e per la trasparenza

Le lavoratrici e i lavoratori delle Aree A e B si sono distinti per il loro grande impegno a favore dei cittadini utenti nonostante siano sfruttati

 

Al Direttore centrale Risorse Umane

Dott. Giovanni Di Monde

 

Oggetto: premiazione delle eccellenze.

 

Con riferimento all’iniziativa promossa da codesta amministrazione, volta a premiare le eccellenze dell’Istituto, si propone di assegnare un riconoscimento speciale all’Unione Sindacale di Base (USB) per l’impegno a difesa della trasparenza e della legalità, nonché un attestato a tutti i lavoratori delle Aree A e B per l’impegno profuso nell’attività lavorativa e nell’erogazione dei servizi, nonostante una penalizzazione stipendiale che mortifica la professionalità espressa.

Molti sono gli episodi che hanno contraddistinto l’iniziativa della USB nell’azione di contrasto a forzature delle norme di legge o a vere e proprie illegittimità commesse a danno dell’Istituto:

  • La svendita del patrimonio immobiliare dell’INPS, con lo scandalo delle abitazioni di lusso cedute a prezzi di favore (il caso di Via Cadorna e Via Valenziani a Roma);     
  • Il prestito maggiorato autorizzatosi nel 2012 dall’allora capo del personale dell’INPS (per questa denuncia i delegati della USB rischiarono il licenziamento);     
  • Gli incarichi rivestiti dal presidente Mastrapasqua nella società Equitalia, che facevano lievitare i suoi compensi a svariate centinaia di migliaia di euro, da aggiungere ad altri incarichi in società private;     
  • La carenza di requisiti del prof Boeri e del dott. Cioffi per le nomine rispettivamente a presidente e direttore generale dell’INPS;     
  • Lo scandalo ENEL che ha costretto alle dimissioni il dott. Cioffi;     
  • Lo scandalo riguardante il gruppo l’Espresso, messo frettolosamente a tacere;     
  • La mancata nomina del capo ufficio stampa dell’INPS dopo regolare selezione;     
  • La mancanza di requisiti di una dirigente dell’Istituto venuta in mobilità dal MEF e la richiesta di una Commissione di verifica di tutte le posizioni dirigenziali dell’Istituto. 

Questi sono solo alcuni degli interventi di denuncia fatti con coraggio dalla USB in nome della trasparenza e della legalità, mentre un colpevole silenzio ha guidato l’azione delle altre organizzazioni sindacali.

Per quanto riguarda le lavoratrici ed i lavoratori delle Aree A e B non c’è bisogno di sottolineare quello che è evidente anche a chi vuole far finta di non vedere: una situazione intollerabile di sfruttamento ed umiliazioni alla quale non si vuole dare soluzione. Ci sia almeno il riconoscimento ufficiale in tale occasione, da parte dell’amministrazione centrale, della dignità e dello spirito di sacrificio con cui quei lavoratori continuano ad assicurare il proprio contributo professionale.

Non si dica che sono due proposte non in linea con lo spirito della manifestazione promossa da codesta amministrazione, perché sarebbe un’ulteriore fuga dalle responsabilità della classe dirigente dell’Istituto ed un segnale pessimo nei confronti di chi crede profondamente al ruolo che l’INPS deve svolgere nel Welfare nazionale, cercando d’interpretare al meglio il richiamo alla trasparenza a cui spesso ha fatto riferimento il presidente Boeri.

Roma, 29 novembre 2018                       

p. USB Pubblico Impiego INPS

Luigi Romagnoli