COMUNICATO ASSEMBLEA LAVORATORI SEDE INPS TRENTO
Al Commissario Straordinario e Presidente INPS
Dott. Antonio Mastrapasqua
Al Direttore Generale INPS
Dott. Mauro Nori
Al Direttore Centrale DCSGRU INPS
Dott. Ciro Toma
Al Direttore Centrale Organizzazione
Dott. Gregorio Tito
Al C.I.V.
Al Direttore Regionale Trentino Alto-Adige
Dott. Gaetano Guerriero
Al Direttore Provinciale Sede di Trento
Dott. Giuseppe Costantini
Al Coordinamento Nazionale RdB CUB INPS
CGIL, CISAL, UIL, CISL
L’assemblea del personale della Sede Provinciale INPS di Trento, riunitasi in data odierna, dopo avere analizzato il nuovo modello organizzativo in base alla circolare 102/2009, ha espresso forti perplessità sul processo di riorganizzazione che investe la Sede.
In particolar modo lamenta che, per la prima volta nella storia dell’Istituto, il personale non è stato assolutamente coinvolto in questo processo di cambiamento che modifica radicalmente la struttura e la modalità di lavoro di tutto il personale.
Non sembra essere praticabile la totale produzione dei prodotti in carico all’Agenzia Interna, con il solo 40% del personale della Sede Provinciale.
Esprime forte preoccupazione sulla possibile modifica dell’orario di servizio per il personale dell’Agenzia interna.
Non condivide che le indennità economiche, relative alle nuove posizioni organizzative, siano a carico del Fondo di Ente e che, quindi, in termini economici pesino negativamente su tutto il personale.
Sottolinea la frettolosità nell’assegnazione delle nuove posizioni organizzative, e la mancanza di un possibile confronto sull’iter procedurale con le OO.SS..
L’assemblea chiede all’unanimità:
1) Invertire o modificare sostanzialmente le percentuali di impiego del personale tra Front-Office e Back-Office.
2) La possibilità per il personale di manifestare la propria preferenza, nella collocazione all’interno del nuovo Assetto organizzativo.
· Una maggiorazione economica per il personale che verrà addetto al Front-Office, in considerazione dell’elevato carico di responsabilità verso l’utenza.
· Che il costo delle nuove posizioni organizzative sia posto a carico dell’Ente.
· Che la Direzione dell’Istituto si attivi a livello istituzionale affinchè i colleghi vincitori del concorso C1 possano essere assunti, e venga data attuazione allo scorrimento di tutte le graduatorie.
· Che la Direzione Locale e Centrale dell’Istituto si attivi presso i competenti Organi Istituzionali, per procedere a nuove assunzioni di personale.
· La possibilità, per garantire una maggiore trasparenza, di rendere pubblici agli interessati i colloqui del nucleo di valutazione, e/o di consentire la partecipazione a tutte le OOSS..
L’assemblea, in caso di riscontri negativi, delega le OO.SS. ad intraprendere lo stato di agitazione.
L’Asemblea dei Lavoratori all’unanimità