COMUNICATO STAMPA - I lavoratori degli Enti previdenziali si mobilitano contro il DL 112

In allegato il comunicato stampa e la locandina del Presidio nazionale, in programma per il 16 luglio 2008 davanti al Parlamento

Nazionale -

Circa 700 lavoratori degli Enti previdenziali hanno partecipato alle due assemblee romane indette dalla RdB-CUB presso le direzioni generali dell’ INPS, dove hanno confluito anche i lavoratori INAIL, e dell’INPDAP. Un primo momento di mobilitazione contro il DL 112 del 25 giugno 2008, che avrà un seguito il 16 luglio con un Presidio nazionale davanti il Parlamento.

 

“E’ un Decreto funzionale al progetto di smantellamento della pubblica amministrazione – esordisce Luigi Romagnoli, coordinatore nazionale della RdB-CUB INPS – Si continuano a tagliare gli organici, si allontana la pubblica amministrazione dai cittadini accentrando attività ed uffici, si ostacolano nuove assunzioni e stabilizzazione dei precari, si riducono le risorse per il pagamento della produttività, si peggiorano le norme sulla malattia”.

 

“Il governo mette le mani nelle tasche dei lavoratori pubblici – prosegue l’esponente di RdB – e quelli dell’INPS e dell’INPDAP si ritroveranno nel 2009 con 6.000 euro in meno di incentivo. Va meglio, per modo di dire, a quelli dell’INAIL, che avranno una decurtazione annua di circa 2.000 euro”.

 

I lavoratori che hanno partecipato all’assemblea presso l’INPS hanno portato all’esterno la loro protesta, dando vita ad una catena umana che ha abbracciato simbolicamente il palazzo dell’Ente di previdenza, a significare la volontà di proteggere la pubblica amministrazione da questi attacchi.

 

“Abbiamo chiesto ai lavoratori di indossare un cappello di carta, tipo quelli da muratore – conclude Luigi Romagnoli – perché siamo noi che ogni giorno, mattone su mattone, con il nostro impegno costruiamo una pubblica amministrazione vicina ai cittadini, mentre altri vorrebbero smantellarla per metterla al servizio delle imprese”.

 

Le due assemblee si sono sciolte con l’impegno di proseguire nella mobilitazione contro il Decreto Legge, a cominciare dall’appuntamento del 16 luglio davanti il Parlamento.

 

Roma, 8 luglio 2008                                                                         

 

 

p. RdB-CUB Pubblico Impiego

Luigi Romagnoli