IN SCENA OGGI L'ENNESIMA RIFORMA DELLA P.A.
In allegato il testo del Decreto approvato
Questa mattina è riunito il Consiglio dei Ministri per il varo del Decreto Legislativo, in attuazione della legge 15/09, di Riforma della Pubblica Amministrazione.
L’ennesima riforma che, al di là dei particolari che si sapranno in giornata, è finalizzata ad ulteriori tagli alle risorse per il funzionamento e il personale pubblico.
Un ulteriore passo indietro rispetto al livello di protezione sociale che lo Stato dovrebbe garantire ai cittadini e che ci pone agli ultimi posti delle classifiche mondiali in termini di welfare.
Un attacco alle condizioni di lavoro, alla dignità e al salario dei dipendenti pubblici che non ha eguali nella storia recente della Repubblica.
Attaccare le condizioni dei dipendenti per concludere l’operazione di smantellamento dei residui di stato sociale sopravvissuti alle precedenti riforme messe in atto dai passati governi, di centrosinistra e centrodestra.
Da domani saremo tutti più poveri: i lavoratori pubblici, per l’attacco ai livelli salariali contenuto nel decreto, e i cittadini, per i processi di devastazione dei servizi sociali che il decreto accentuerà.
La RdB-CUB Pubblico Impiego, che ha già aderito allo Sciopero Generale proclamato dal Sindacalismo di Base per il 23 ottobre, contrasterà con tutti i mezzi il progetto di devastazione e smantellamento contenuto nel Decreto avviando fin da domani assemblee in tutti i luoghi di lavoro per far comprendere fino in fondo ai lavoratori e agli utenti la reale portata di questa controriforma.