ORE DECISIVE PER SALVARE I 94 MILIONI DEI PROGETTI SPECIALI

Comunicato n. 63/13

Nazionale -

Queste potrebbero essere ore decisive per ottenere il parere favorevole del Ministero dell’Economia sui risparmi dell’INPS indicati nella II nota di variazione al bilancio 2013 dell’ente. Se il Ragioniere generale dello Stato condividesse la posizione espressa già otto giorni fa dal Ministero del Lavoro, si metterebbero al sicuro i 94 mln destinati ai progetti speciali e si scongiurerebbe il taglio delle retribuzioni di 300 euro mensili. Tuttavia è ancora presto per cantare vittoria, perché per dirla alla Trapattoni: non dire gatto se non l’hai nel sacco.

Lo scorso venerdì 11 ottobre al presidio permanente organizzato dalla USB davanti alla sede del MEF, giunto ormai al quinto giorno, hanno partecipato oltre centocinquanta lavoratori, dando vita ad una manifestazione che ha avuto un forte impatto all’interno del Ministero. Alcuni lavoratori hanno voluto fare la spola con l’altra protesta, quella organizzata da CGIL-CISL-UIL-CISAL in via Flavia, davanti ad una delle sedi del Ministero del Lavoro. Va bene così. Peccato che non ci si sia voluti unire in un’unica grande manifestazione davanti al Ministero dell’Economia.

In concomitanza con le iniziative romane è continuata la protesta nelle sedi e nei territori, protesta che va avanti ormai da più di due settimane con un’ampia adesione alle diverse forme di contestazione.

Vogliamo ancora una volta dare atto all’amministrazione INPS dell’enorme lavoro tecnico-diplomatico svolto in queste settimane a difesa della scelta di non intaccare le retribuzioni dei lavoratori. Dal Presidente al Direttore generale, all’intera tecnostruttura, finalmente l’ente si è mosso in modo univoco e determinato.

Oggi saremo di nuovo davanti al MEF per continuare a fare la nostra parte per impedire il taglio delle retribuzioni, accendere un faro sul processo d’integrazione dell’INPDAP e dell’ENPALS con l’INPS e reclamare il ripristino delle piene funzioni per l’ente previdenziale nel quale siamo orgogliosi di lavorare.

 

IL 18 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE E MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA.

INVITIAMO TUTTE/I A VENIRE IN PIAZZA E A POSIZIONARSI DIETRO LO STRISCIONE “CONTRO I TAGLI A SERVIZI E STIPENDI I LAVORATORI DELL’INPS IN SCIOPERO”.